L'Indianapolis Motor Speedway è uno dei circuiti automobilistici più famosi del mondo, e sicuramente il più celebre tra gli "ovali". Costruito nel 1909 vi si corre la leggendaria 500 Miglia di Indianapolis, un Gran Premio di MotoGP e per alcuni anni, il Gran Premio degli Stati Uniti di Formula 1. Sorge nell'Indiana in un sobborgo della capitale Indianapolis chiamato Speedway, organizzato come città autonoma. Il circuito è anche conosciuto come "The Racing Capital of the World" (Capitale del mondo delle corse). La 500 Miglia si disputa sul classico anello composto da quattro rettilinei (due lunghi e due corti) raccordati da 4 curve a 90°.
Il progetto iniziale contemplava l'utilizzo di mattoncini per la realizzazione della pavimentazione del circuito; infatti ancora oggi la linea del traguardo conserva i mattoncini originali dell'epoca mentre ovviamente per motivi di sicurezza il resto dell'impianto è stato rivestito con più idoneo asfalto.
Dal 2008 sul circuito di Indianapolis si corre il Motomondiale. Sono previste tutte e tre le classi (125, 250 e MotoGp), a differenza di quanto accade a Laguna Seca. Il circuito riprende quello della F1 con alcune modifiche, ed è percorso in senso antiorario. Nel GP del 2008 la MotoGP è stata interrotta, a causa dell'Uragano Ike, con la vittoria di Valentino Rossi, non è stato possibile fare la gara della 250 ed è stato necessario interrompere la 125 sempre a causa del forte vento. |